Anche "Il Piacenza" parla della scelta #PhoneFree appena introdotta dal nostro Liceo!
Due articoli realizzati e due bellissimi video che mostrano le reazioni dei ragazzi: cliccate sui rispettivi link per approfondire.
"«Non è giusto usare il telefono a scuola». La tasca anti smartphone promossa dagli studenti
Il Liceo Scientifico sportivo San Benedetto è la prima scuola "phonefree" in Italia. Presentato il 17 settembre al Politeama l’innovativo sistema di sicurezza americano anti-cellulare dedicato alla scuola.
Il liceo piacentino è la prima scuola in Italia a dotarsi di questa rivoluzionaria tecnologia già sperimentata con successo in tanti college americani; e direttamente dalla California verrà presentata la “soluzione definitiva” che decreterà la scomparsa dei famigerati telefonini dai banchi.
Prevede una semplicissima e funzionale custodia morbida – una tasca appunto – in cui riporre il proprio cellulare, e richiede una base sbloccante per l’apertura, custodita dall’insegnante. Quando gli studenti entreranno in classe, dovranno riporre il proprio dispositivo ciascuno nell’apposita custodia YONDR che verrà subito bloccata dal docente della prima ora. Potranno tenerla vicino a sé tutto il tempo, ma non potranno aprirla fino a che non verrà sbloccata al termine delle lezioni, ricreazione compresa."
Fonte originale: Luca Bonetti - www.ilpiacenza.it
"«Senza cellulare in classe più interazione e meno bullismo»
Presentato agli studenti del liceo l'innovativo sistema di sicurezza anti-cellulare, che ne impedisce l'utilizzo all'interno della scuola
È stato presentato nella mattina del 17 settembre al cinema Politeama, il nuovo dispositivo per impedire ai giovani studenti l'utilizzo dello smartphone durante le ore scolastiche. L'innovativo sistema di sicurezza è già stato testato in tanti college americani, e la prima scuola Italiana a dotarsene è il liceo piacentino San Benedetto.
A spiegare il progetto, Amelie Robin, referente europea del progetto e il preside Fabrizio Bertamoni. Il dispositivo prevede una semplicissima custodia morbida in cui i ragazzi ripongono il loro telefono e richiede una speciale base sbloccante per l'apertura. Gli alunni quando entreranno in classe dovranno riporre il proprio smartphone nell'apposita custodia che verrà immediatamente bloccata dal docente dalla prima ora. Gli studenti portanno tenerla vicino a sé tutto il tempo, ma non portanno aprirla fino al termine delle lezioni, intervallo incluso. La sperimentazione oltreoceano si è dimostrata infatti utile soprattutto per l’educazione alla socialità dei teenager, che spesso si isolano anche nel contesto scolastico, perdendo così le poche occasioni di socializzazione di cui la scuola è ancora valida risorsa."
Fonte originale: Luca Bonetti - www.ilpiacenza.it